Succisa in festa

Oggi per Succisa è stata una giornata di grande festa. Come accade da secoli, quando il 27 di aprile non cade di giorno festivo, è stata festeggiata anche la domenica successiva Santa Zita, "Nostra Patrona". Grande la partecipazione di fedeli del circondario a tutte le funzioni religiose che si sono susseguite nell' arco della giornata e altrettanto numerose le visite alla casa natale della Santa.
Va rimarcata la presenza della sindaca Lucia Baracchini e della Banda musicale di Pontremoli che ha accompagnato la funzione vespertina e la processione consentita dalle buone condizioni meteorologiche. Sono stati esauriti i fiori che in qualche modo sono legati a uno dei miracoli più conosciuti della Santa; tante le offerte, tra cui risalta, per particolare generosità che si ripete da molti anni, quella di una fedele di Torino, la signora Prato.
Intanto vi mostro le prime immagini riferibili alla giornata odierna. Ne seguiranno altre.

 

SEGUIRANNO ALTRE FOTO

Sole e qualche ...

Sole e qualche ... piccola novità. Il sole l' hanno visto tutti e ne hanno tratto grande piacere, soprattutto dopo le piogge, anche se benefiche, dei giorni scorsi. Domani Succisa festeggerà solennemente Santa Zita e, viste le previsioni meteo, è da ritenere che ci saranno anche tanti fedeli provenienti da fuori.
E la piccola novità? ... Qual è?
Date un occhiata alla foto e forse potrete capire.
Sono stato a lungo indeciso se pubblicare o no qualcosa d' importante ... per me, ma magari di nessun significato per gli altri.
Poi, alla fine, ha prevalso il sì, quasi come ... un qualcosa ... che dovevo fare.

Su Santa Zita ...

Nella ricorrenza della Festa di Santa Zita è uscito sul quotidiano La Nazione un interessante articolo di Natalino Benacci. Mi piace farlo conoscere ai frequentatori del blog che per diverse ragioni non lo abbiano visto e letto. Si tenga presente che probabilmente per un errore (in fase di stampa possono essere sempre presenti) è riportata come data di nascita il 1210 anziché il 1218.

Festa di Santa Zita ... a Succisa

Succisa ha celebrato con fede e grande devozione la prima giornata della Festa di Santa Zita, che, come recita l' inno a Lei dedicato, è da sempre per tutti noi Succisani che viviamo nel paese, ma anche per quelli che si trovano in altri luoghi d' Italia e del mondo, la "NOSTRA SORELLA".
Sante Messe sono state celebrate stamattina nella casa paterna (ore 9,30 , officiante don Tonino Cocchi coadiuvato dal diacono Marzio Cherbi) e nella chiesa parrocchiale (ore 11, officiante il vescovo emerito mons. Eugenio Binini). Nel pomeriggio si sono svolti i vespri con l' omelia di don Clemente Simoncelli.
Se oggi, giorno feriale, si è registrata la partecipazione di tutti i residenti del paese nativo non impegnati nel lavoro e anche di fedeli forestieri, domenica prossima si vedrà sicuramente una massiccia presenza di devoti provenienti dal circondario appenninico, oltre che, naturalmente, dei paesani.

Tempi rispettati

Finalmente si potrebbe dire che la natura si è rimessa in sintonia coi tempi secondo l' andamento stagionale. E' piovuto tutto il giorno con regolarità e mai senza eccessi. "Bene ... l' acqua ci voleva e ancora ce ne vuole ..." è la frase più comune che si sente dire oggi da chi in questa terra ci vive, ci suda e da essa trae fonte di sostentamento.
D' altronde nella settimana di Santa Zita, o prima o dopo, è sempre piovuto  e di ciò l' economia locale ha tratto sempre benefici.
Sursum corda, dunque.

Pioggia in arrivo?

A seguito delle previsioni meteo che danno fin dalla notte l' arrivo di forti piogge in vaste aree, compresa quella del nostro Appennino, la gente vive queste ore  in un' attesa mista di curiosità, scetticismo e apprensione.
Premesso che di pioggia c' è veramente bisogno, va rimarcato il rischio di eventi estremi (le famose bombe d' acqua), che possono trasformare le precipitazioni da utili e necessarie in disastrose.
Speriamo bene ... in tutti i sensi.

Una settimana importante

Per Succisa quella che si apre è una settimana importante. Il 27, giovedì, ricorre infatti la Festa di Santa Zita (la Santa dei fiori ... per il miracolo più noto) di cui Succisa ha una grande venerazione.  "O nostra sorella/ purissima Zita ..." sono i versi iniziali dell' Inno in Suo onore. Alla Colla si trova la casa paterna, visitata in continuazione da un gran numero di persone.
Il festeggiamento, cui nel passato hanno concorso tanti fedeli di entrambi i versanti del nostro Appennino, sarà riproposto domenica 30 aprile ... e i fedeli partecipanti saranno, come al solito, veramente tanti.

Fiera dei fiori

Favorita dal tempo particolarmente bello, anche quest' anno sta ottenendo un notevole successo di presenze l' edizione 2017 del Bancarelfiore a Pontremoli.

Tutti indaffarati ...

Tutti indaffarati ... e anche stanchi ... può essere l' espressione più idonea a rappresentare la realtà appenninica di questi giorni. Il bel tempo in continuazione spinge al lavoro agreste dal levare del sole al tramonto e la terra, come si sa e si dice, è bassa ... e di conseguenza faticosa. Se piove e tutto prosegue secondo le stagioni aumentano i tempi del riposo, ma se non è così le cose prendono un verso proprio ,,, e tutto va come gli pare.

Piccole cronache

Anche nelle giornate che sembrano di comune routine c' è sempre qualcosa di nuovo che salta fuori, specialmente per chi vive sulle terre del nostro Appennino.
Così ... puo' darsi il caso che ti venga portato un carro prenotato di concime animale (magnifico) per i campi arati;
o che si debbano annaffiare (eccezionale per questo periodo) le robe dell' orto;
ma anche che si debba cercare di portare a termine un lavoro obbligato da un insetto infestante che ha aggredito fin quasi alla morte una siepe di bosso.
Si dà anche il caso che si debba andare in tipografia, non proprio vicino a casa, ma neanche lontano, per la bozza di un volumetto di ... (non ve lo dico per ora), ma che presto vedrete;
o  si debba essere presenti in Comune per un incontro (promosso dalla Sindaca) tra rappresentanti di aziende e associazioni del territorio su una tematica di notevole interesse: i funghi.
E alla fine tornare a casa ... e rivedere (con soddisfazione per noi della Juve) immagini e sentire commenti sulla partita di ieri sera.
Buona fine di giornata ... A TUTTI !

Cielo tempestoso?

A una certa ora del pomeriggio è cominciato a levarsi il vento e nel cielo sono comparse nubi in rapido movimento e sempre più scure. Poi alcune gocce di pioggia miste a piccoli e per fotuna rari chicchi di grandine hanno cominciato a bagnare la terra. Roba di pochi minuti, poi tutto è tornato come prima; solo l' aria si è fatta più fredda.

Anche questa famigliola pareva aspettare con un po' di timore tuoni e lampi che non ci sono stati.