venerdì 28 febbraio 2014

Percorso rurale

Vi mostro alcune foto di un percorso che Mattia ed io abbiamo fatto nel primo pomeriggio nel succisano. Ritengo che non ci sia bisogno di commenti in quanto le immagini raccontano tante cose da sole.

 Tra i castagni a Pratonuovo
Attività rurali a Roncomalo
C' era una volta un mulino che ... ai Poderi.

giovedì 27 febbraio 2014

Per il carnevale nostrano

Diciamo che per festeggiare il carnevale secondo le tradizioni succisane c' è tutta la disponibilità di coloro che da qualche anno lo hanno rimesso in auge. Il problema per l' allestimento dei carri e del falò serale nei pressi del campo sportivo di Villavecchia è costituito quest' anno dal tempo. Con la pioggia ormai quotidiana non è facile preparare il materiale boschivo di risulta che certamente non manca e sistemarlo in una bella pira da ardere, ma siamo convinti che ci si farà.
Alla fine, "bruciato Carnevale", ci sarà la mangiata in compagnia dei "turdèi". Vi terremo informati.

mercoledì 26 febbraio 2014

Tra le altre cose

Tra le altre cose che normalmente si svolgono nell' arco di un giorno insistentemente piovoso e temporalesco mi è capitato di passare piacevolmente un po' di tempo a casa di Remo in compagnia di due cari amici, già colleghi di scuola: Luigi e Luciano. Con Luciano, scultore e pittore di fama, prof. accademico attento alla storia e all' archeologia territoriale, abbiamo condiviso molte considerazioni su tante cose e curiosità ripescate, ognuno per conto proprio, dalle fonti delle nostre peculiari ricerche.
Un interesse (intellettuale? Culturale?) che si può coltivare sempre può essere motivo per vivere più serenamente la giornata, anche in caso di maltempo.
Ciao, buona serata e grazie a tutti gli amici del blog che (me ne sono accorto proprio adesso) ha raggiunto sessantamila visite su questa piattaforma.  

martedì 25 febbraio 2014

Poche parole

Poche possono essere le parole da scrivere oggi nel blog. Quando nel giro di poco tempo amici che abbiamo visto condividere la vita di molti dei nostri paesi ci lasciano, non si ha tanto da dire. Si può essere solo tristemente pensosi.

lunedì 24 febbraio 2014

Una scogliera

Una scogliera artificiale contro l' erosione è stata costruita sul Magriola dall' Autocamionale della Cisa in prossimità del viadotto alto 80 metri che scavalca lo stesso torrente. L' opera si è resa necessaria per salvaguardare la sottostante strada di collegamento tra Succisa Pollina e la statale 62 della Cisa a Casa Rotelli e per evitare una possibile erosione dei piloni centrali e del territorio circostante. Le foto ve ne danno una testimonianza.


Il viadotto visto dal basso.


domenica 23 febbraio 2014

Brevi domenicali

Una lunghissima colonna di auto si sta muovendo a passo d' uomo sulla corsia nord del tratto appenninico  dell' A 15. Il bel tempo (finalmente) nel week end ha fattospostare dalle città della pianura verso la riviera ligure - tirrenica tantissima gente che ora sta rientrando.
Il Vallicisa, battendo fuori casa il Barga per 3 a 1, si ritrova oggi in testa alla classifica con la Pontebuggianese. L' Aullese, infatti, ha soltanto pareggiato ed è quindi al secondo posto. Per il Vallicisa hanno segnato Martini, due reti, e Nieri.

sabato 22 febbraio 2014

Ogni tanto

Ci stiamo abituando a vivere con un cielo perlopiù grigio o imbronciato e a contare i giorni belli o le ore sulle dita di una mano. I temporali di ieri sera hanno riportato il sole e il sereno in un clima odierno del tutto primaverile. Lo potrete anche capire da alcune foto che ho fatto in un breve giro vicino casa.


venerdì 21 febbraio 2014

L' attesa

Anche sul nostro Appennino l' attesa serale era mirata all' annuncio del nuovo governo. Mentre in alcuni canali (ma non in qualche altro) scorreva la solita immagine del portone che si sarebbe dovuto aprire da un momento all' altro e le riflessioni di giornalisti e politologi di fama si susseguivano quasi fosse un rosario, alcuni anziani che tardavano a rientrare a casa insistevano a dire: "Speriamo che pensino ai giovani, ai senza lavoro, a chi lo perde o lo sta perdendo ... Senza di loro non si può andare avanti! Speriamo che pensino a chi vuol lavorare e sudarsi onestamente il pane quotidiano!". Speranza sacrosanta che deve tradursi in realtà; lo sappiano maggioranza e opposizione!

giovedì 20 febbraio 2014

Tra una goccia e l' altra

Chi vive in campagna e si dedica ad attività agricole o forestali oggi come oggi deve passare "tra una goccia e l'altra" per combinare qualcosa. Poiché certi lavori non si possono fare col terreno fradicio d' acqua o sotto la pioggia, appena il tempo lo permette si cerca di combinare qualcosa o, meglio, la maggiore quantità del possibile. Io mi sono dedicato alla potatura di viti e piante fino a sera e anche per questo non ho grandi notizie da comunicarvi. Posso solo dirvi che pur essendo discretamente stanco, ma tranquillo, al contrario di quanto ci propinano giornali e dibattiti tv oggi non ho nulla di cui lamentarmi.

mercoledì 19 febbraio 2014

Vallicisa-Aullese recupero

Nella partita di recupero giocata oggi pomeriggio alla stadio "Lunezia" di Pontremoli il Vallicisa si è imposto sull' Aullese, che guida la classifica, per 1 a 0. Una partita giocata in un campo ai limiti della praticabilità con intensità e grandissimo impegno da parte di tutte le due squadre.
Andato in vantaggio con un bel goal del numero 5 Paradiso, il Vallicisa si è visto assegnare contro un rigore che la squadra avversaria non ha saputo tradurre in rete, così come accaduto anche a un quarto d' ora dal termine quando il giocatore dell' Aullese ha tirato in alto un secondo rigore dubbio e contestatissimo dai giocatori e da tutta la tifoseria vallicisana. Decisamente più numerose le occasioni da goal )(ben due sul finale) del Vallicisa che ha meritato di vincere e due giocatori espulsi, uno per parte.
Ora il Vallicisa è secondo a pari merito con la Pontebuggianese e a un solo punto dall' Aullese.

 Il goal vincente del numero 5 vallicisano
Il primo rigore dell' Aullese
Secondo rigore dell' Aullese col pallone alto sulla traversa
Parte del pubblico presente

martedì 18 febbraio 2014

Guardando intorno

Se ci si guarda intorno si può scoprire sempre qualcosa di nuovo. Anche i luoghi più conosciuti (potremmo dire a memoria) si arricchiscono di dettagli che variano anche soltanto cambiando le ore del giorno. Ecco come apparivano poco fa alcuni scorci che molti sicuramente riconosceranno.

Le pecore (della Maria) al pascolo.
Il prato-giardino di Tino.
Il verde dei campi in questi giorni.
Tre delle cinque pale eoliche sul monte Colombo.

lunedì 17 febbraio 2014

Al seguito

Ho trascorso la giornata al seguito del tempo. Così, il mattino ancora uggioso mi ha visto intento a frugare tra la carte dell' Archivio di Pontremoli a ricercare notizie che in più d' un caso mi hanno davvero sorpreso e incuriosito. Il pomeriggio, quando il sereno s' è riaffacciato, mi ha spinto in mezzo ai filari a potare un po' di viti e l' imbrunire della sera a riordinare alcune cose e idee con l' amico e collega Walter.
Tutto il resto (nazionale) lo si sa dai telegiornali, dai quali si può dedurre che ogni frutto ha la sua stagione e che se sono rose prima o dopo fioriranno.

domenica 16 febbraio 2014

Vallicisa - Sporting BM 2 a 1

Il Vallicisa si è aggiudicato la vittoria per 2 a 1 con lo Sporting BM. La partita, giocata in un campo in condizioni certamente non perfette, è stata molto combattuta. Andato in vantaggio nel primo tempo con Martini, il Vallicisa si è visto rimontare il risultato dalla squadra ospite che ha avuto altre occasioni respinte dalla traversa e dalla bravura del portiere. Più equilibrato il secondo tempo con un Vallicisa più determinato e opportunista in fase offensiva che ha trovato la seconda rete con azione ben combinata e conclusa dallo stesso Martini. Due goals mancati per un soffio, uno per parte, nella fase conclusiva.


venerdì 14 febbraio 2014

C' è ancora

C' è ancora chi in buona fede crede nei marziani e chi fa finta di crederci. Chi è in buona fede prima o poi aprirà gli occhi e la disillusione lo lascerà amareggiato, per non dire incavolato. Chi fa finta di crederci, da buon marpione ha sicuramente un suo piano di tornaconto personale che non lo lascerà insoddisfatto. Stamattina, sceso dai monti nella nostra cittadina, ho incontrato diversi amici che nella rapida evoluzione degli eventi nazionali si sentivano piuttosto 'stralunati'.
"Vedo la luna, vedo le stelle, vedo Caino che fa le frittelle ...".
"Ma ... sulla luna ci cresce il grano per fare la farina?".
"Non ti preoccupare, ce lo semineranno!"
"E già, basta crederci!"
Da ultimo arriva Giò che sembra quasi contento.
"Oh, ragazzi, ho la ricetta ...".
"Quella dell' Economia?".
"Che Economia! Quella del dottore! Adesso vado subito in farmacia".
"Ciao ... e stammi bene! ..."

giovedì 13 febbraio 2014

Prima di cenare

Nei nostri paesi capita di ritrovarsi nei pochi esercizi pubblici sopravvissuti prima della cena che generalmente non avviene mai dopo le 20.
Di che cosa si sarà parlato stasera?
Naturalmente di Renzi e della sua ascesa al potere. Ecco alcuni commenti a casaccio.
"Renzi? Un novello Napoleone d' Europa!"
"Lorenzino dei Medici ... no, non ne ha il carattere, è troppo focoso ... Però ..."
"Se non ci batterà i denti!".
"Vedere per credere ... Di chiacchiere ne abbiamo sentite già tante!".
"Una faida contro il Pisano (Letta), che se avesse avuto il coraggio gli avrebbe detto: "Oh, dottor Satutto, se hai la soluzione (dei problemi) già pronta perché non me la dici?".
"Se l' ambizione non si tradurrà in opere sarà solo vanità e superbia!".
"Velleitarismo, miei cari, solo velleitarismo ... alle spalle del voto popolare!".
"Già, non ha mica con lui la maggioranza degli Italiani? Ha solo quella del suo partito!".
"Di personaggi che dicevano di salvare il mondo ce n'abbiamo ormai piene le b....!".
"Vedremo domani ... e speriamo!".
"Per un verso o per l'altro!".
E buon appetito!

mercoledì 12 febbraio 2014

Il dubbio

Se non fosse perchè il calendario ci dice che non siamo neppure a metà febbraio, oggi si sarebbe potuto pensare di essere già in primavera. Un bel sole, la temperatura gradevole, i prati verdi e qualche fiore che comincia a spuntare qua e là non sono certamente tipici dell' inverno. Se poi ci mettiamo i merli che svolazzano, altri uccellini che hanno iniziato a cantare, una bella luna tonda che ci osserva dal cielo senza nubi, chiunque sarebbe portato ad avere il dubbio di essere già in primavera. Invece ...
Intanto nei nostri paesi la gente è tornata a sbucare fuori dalle case e a scambiarsi opinioni (per non dire chiacchiere) nelle strade. E non è cosa da poco!

martedì 11 febbraio 2014

Un percorso

Oggi, appena cessato di piovere o piovigginare, ho rifatto un tratto dell' Ippovia Francigena e ve ne mostro qualche immagine.

Tratti del percorso tra le Casacce e la Curva del Guasto
I resti di un antichissimo mulino e il lago che lo alimentava.
Castagno secolare nei pressi del lago e Canale della Pollina nel Guasto.


lunedì 10 febbraio 2014

Eventi che tornano

Sicuramente quando certi eventi sono sulla bocca di tante persone riescono ad attrarre maggiormente la nostra attenzione e, allora, probabilmente per associazione di idee si riesce ad osservare e memorizzare dettagli che in altre occasioni ci passerebbero davanti senza lasciare gran traccia di sé. Lasciando da parte le vicende di palazzo che ogni giorno si susseguono con eclatanti novità per lasciare poi le cose "sempre sullo stesso pianello" e sentendo esprimere da ognuno che si incontra un giudizio preoccupato sul maltempo che non vuol mollare, ecco che stamattina, durante una ricerca di alcuni fatti (di tutt'altro genere) accaduti in un certo periodo, mi sono trovato sotto gli occhi alcune date di gravi alluvioni verificatesi a Pontremoli, che ora scrivo:
21 settembre, 3 ottobre, 7 novembre 1868
27 - 28 ottobre 1882
stessi giorni 1885
26 ottobre 1948
Ricordo che la gravissima alluvione del 2011 è accaduta il 25 di ottobre.
Il 15 ottobre del 1887 Pontremoli fu colpito da una violenta bufera di neve.

domenica 9 febbraio 2014

Dopo gli acquazzoni

Dopo i forti acquazzoni della notte nella tarda mattinata s' è riaffacciato un briciolo di sole con la palese soddisfazione di tutti: uomini e animali. Tuttavia le nuvole hanno continuato e continuano ad "andare in su", cioè a nord, e questo dalle nostre parti significa che nuova pioggia è in arrivo. Un antico proverbio nostrano, che traduco in italiano, dice: "Quando le nuvole vanno in su prendi la panca e sieditici su, quando le nuvole vanno al mare prendi i buoi e va' ad arare". La continuità delle piogge sta creando qualche difficoltà nel rimpiazzo delle scorte di legna e, dunque anche per questo, si spera che qualcosa cambi. Molte piante di grandi dimensioni fanno fatica a reggersi in piedi per il terreno troppo molle che non offre più uno stabile ancoraggio alle radici e cadono rovinosamente al suolo e quelle più pericolose devono essere abbattute di necessità.


sabato 8 febbraio 2014

E continua ...

E continua a piovere, un po' più intensamente, un po' meno, ma senza smettere. E poichè non è una peculiarità nostrana lo diciamo soltanto per fare un po' di cronaca. Certo che se si pensa a coloro che profetizzavano l' avvento della siccità continuativa e della desertificazione imminente c'è, almeno per questo, quasi da ridere. Buona domenica a tutti!
A chi è lontano e ancora non lo sa diciamo che la partita di recupero Vallicisa - Aullese che si sarebbe dovuta giocare mercoledì scorso è stata rinviata per impraticabilità del campo ridotto a un acquitrino.

venerdì 7 febbraio 2014

Ad Aulla ...

Questa mattina nella sala consigliare del comune di Aulla si è tenuto un convegno organizzato dalla Regione Toscana su "Banca della terra: nuove opportunità di lavoro in agricoltura e tutela del territorio" che ha visto l' illustrazione di una bozza alla vigilia dell' applicazione del regolamento per l' uso dei terreni abbandonati ed incolti, così come previsto dalla legge regionale 80 del 2012.
Nei diversi interventi sono stati chiariti molti aspetti della normativa, dei settori di applicazione, delle necessarie iniziative imprenditoriali e del conseguente impegno di risorse economiche.
E' ovvio che imprenditoria agricola e salvaguardia del territorio dai dissesti idrogeologici sono strettamente legati tra di loro, e poiché la maggior parte dei terreni incolti lo sono diventati perché il reddito prodotto non era certamente adeguato ai tempi, si capisce che senza un intervento finanziario degli enti istituzionali preposti alla tutela territoriale, pur con i lodevoli intenti legislativi, si andrà poco lontano. In tal caso, come riconoscevano molti partecipanti tra il pubblico, il rischio sarà quello di aver creato un nuovo carrozzone di cui beneficerà soltanto, o quasi, l' apparato burocratico. Noi speriamo nel seguito migliore.
N.B. I terreni boscati ed altri specifici  non rientrano nella regolamentazione.

giovedì 6 febbraio 2014

Se il sole

Se dopo essere scomparso per lungo tempo il sole torna a illuminare e a riscaldare i nostri luoghi anche per una sola parte del giorno, tante cose sembrano rigenerarsi positivamente nei vari ambiti della natura: la vegetazione, gli animali, gli esseri umani ( fuorché "quelli che rimangono chiusi nei soliti palazzi e che continuano ad agire come se il mondo che li circonda fosse sempre uguale"). Una giornata di sole o anche una minuzia cosa può valere? Provate a farcene caso ovunque voi viviate e ve ne accorgerete.




mercoledì 5 febbraio 2014

Un enigma o ...

Un enigma o qualcosa di molto più accessibile agli esperti? Ecco un reperto gelosamente conservato da un caro amico che abita in un edificio storico del nostro Appennino.


martedì 4 febbraio 2014

Passando da un lavoro ...

Ho trascorso la giornata passando da un lavoro ad un altro a seconda delle condizioni del tempo o di altre necessità. Così, con la nebbia che stamattina avvolgeva il nostro Appennino, mi sono mosso nei dintorni per verificare la consistenza di ricerche documentali. La stessa cosa ho fatto al sopraggiungere del buio. Ma quando il tempo s' è ripreso mi sono dedicato con risultati da ritenere soddisfacenti ai lavori possibili nei campi intorno alla casa. Altri spezzoni l' ho dedicati a riguardare e ripensare alle opere cui stiamo lavorando, più o meno ciò che farò fino a quando andrò a letto.

lunedì 3 febbraio 2014

Una voce da lontano

Questa sera metto nel post una riflessione interessante che l' amico Fabio Tonelli, figlio di Succisani emigrati a suo tempo nella Capitale dove vive, mi ha inviato manifestando il suo piacere di farla conoscere al pubblico che segue questo blog. Ed io lo accontento volentieri.

L’UTOPIA REALE 
Ritorno sempre molto volentieri nel mio paese d’origine e quando non lo
posso fare fisicamente, lo vivo nell’immaginario.
Ripercorro così le strade del mio paese,entro nelle stanze della mia bella
e vecchia casa,rivedo i gesti dei miei nonni, le loro fatiche, i loro volti con-
sumati dal tempo e dal sole, sento l’odore degli animali ed il profumo dei
funghi. L’emigrazione ha profondamente segnato la nostra regione ed i
suoi figli, nelle nuove destinazioni, hanno sempre cercato di dare il meglio
di se’, non risparmiandosi mai.
Hanno fortemente voluto e perseguito l’evoluzione culturale e sociale.
Questa storia, fin troppo amara, la conosciamo bene, ma ora credo siano
emerse le condizioni affinché questo fenomeno sociale possa essere argi-
nato per poi tentare di invertirlo. Esse riguardano per esempio la creazione
e lo sviluppo delle nuove industrie basate sulle energie verdi, la scadente
qualita’ della vita offerta oggi dai grandi e medi centri urbani, le professio-
nalita’spesso elevate, le esperienze acquisite in molti settori dell’economia
in Italia ed all’estero. Non e’ giusto vivere di soli ricordi,di antichi sapori,
di belle sagre estive ma occorre tendere al futuro. Illuminati saranno quegli
amministratori della cosa pubblica che riusciranno a conciliare queste ed
altre possibilità di sviluppo sinergicamente, rinunciando ad ogni tipo di rivalita’ 
e concorrenza e ponendosi come unico fine il bene delle popo-
lazioni e del territorio.
A tutte queste persone desidero ricordare che il nuovo e’ arrivato, che è
pronto a dare nuovo benessere se opportunamente impiegato.Voglio al-
tresì ricordare le parole del barone valdostano Marcel Bich, secondo il
quale la gente di montagna si adatta meglio al nuovo, per merito della sua
grande versatilità creata dalle più diverse necessità ambientali.
FABIO TONELLI

domenica 2 febbraio 2014

Minuzie sportive

Per coloro che ancora non lo sanno rendo noto che il Vallicisa oggi ha vinto la partita casalinga col Vorno per 2 a 0 e l' Aullese, che era sola in testa alla classifica, ha perso ed è stata raggiunta dalla Pontebuggianese. Va detto anche che il Vallicisa e la stessa Aullese hanno disputato una partita in meno in quanto rinviata per nubifragio e che la partita sarà recuperata mercoledì prossimo alle ore 20,30 allo stadio Lunezia di Pontremoli.
Dunque, tutto è ancora da vedere o, meglio, da giocare. Ciao ciao e buona cena.

sabato 1 febbraio 2014

I giorni scorrono

I giorni scorrono tra nebbie, acquazzoni, neve in alta quota, allerte e allarmi, smottamenti, frane e inondazioni ... e un grande chiacchierare, specialmente in televisione. Ma cosa si fa realmente per il territorio? Quante risorse vi sono state impegnate e in che modo? Tolte le emergenze quasi a ripetizione, cosa si fa per la tutela e la sicurezza dei luoghi e della gente che ci vive?
Noi crediamo che non sia necessario richiamare il celebre verso manzoniano " ai posteri l' ardua sentenza". La risposta è quasi certamente sulla bocca di tutti ed è ovvia. Di tutti fuorchè di quelli che non vogliono guardare e sentire e, invece, imperterriti si preoccupano soltanto di parlare e far parlare di se stessi.
"Gente cieca che non si sta accorgendo che siamo con un piede nella fossa".